Translate

domenica

Una settimana



Lunedi
Vado a Moshi a prendere il portatile perche’ William mi dice che e’stato riparato. E’ stato lui a suggerirmi il tecnico da consultare. Quando arrivo al negozio e ho gia’ pagato 20euro e sono pronto per andarmene non si tova piu’ la borsa tracolla. Il gestore allora inizia a cercare e a parlare con i suoi impiegati. Dopo un’ora di vane ricerche mi viene detto che la borsa ce l’ha William. Era stato lui ha portare il computer al negozio, poi se ne era andato con la tracolla senza pero’ avvertirmi. Allora il gestore, in alternativa mi propone un sacco nero della spazzatura, per avvolgere il vecchio laptop ed evitare che si bagni, visto che sta piovendo. Per tornare a casa faccio una fatica bestiale.

Martedi
Mi sono svegliato alle 5 per via della pioggia. Uno scroscio di circa 3 ore che ha temporaneamente inondato le strade di Imbaseni.
Quando esco di casa gli abitanti del villaggio mi raccontano il fatto del giorno:
Hasani aveva due mogli, ma una e’ morta la scorsa settimana.
Fino a qualche anno fa Hasani era musulmano. Poi, stancatosi delle regole troppo restrittive, aveva deciso di diventare cristiano, piu’ precisamente pentecostale. Nella sua conversione pero’ non aveva rinunciato alla poligamia, accettata dal governo tanzaniano (fino a quattro mogli). In passato il fatto di avere due mogli gli aveva causato dei problemi, ad esempio non era ben visto dagli altri appartenenti della sua chiesa. Tutti gli dicevano: lascia la vecchia e tieni la giovane! Ma Hasani aveva preferito tenerle tutte e due. Per facilitare la vita della sua famiglia, Hasani seguiva il modello Masai: le due mogli vivevano in due case separate all’interno della stessa proprieta’, all’ora di pranzo entrambe preparavano un po’ di cibo che Hasani consumava. Poi e’ successo il fatto: la moglie piu’anziana e’morta, dopo 3 giorni di  coma  all’ospedale di Tengeru. La signora, 50anni, era incinta. Sembra che un aborto spontaneo l’abbia uccisa. Questa e’ la versione ufficiale, ma nel villaggio si dice che la donna sia stata uccisa dalla moglie piu’ giovane. Precisamente avvelenata, e il veleno sarebbe stato fornito da una strega praticante. -Di sicuro qualcosa di strano e’ successo- racconta Nakayo, un amico di famiglia.-quando ho ricevuto la notizia sono andato a trovarli, erano tutti allegri! I figli della donna morta, provenienti dal primo matrimonio si sono presentati ieri. Giurano vendetta. Dicono che bruceranno la casa di Hasani con dentro  tutta la sua famiglia- . Poi Nakayo dice che deve andare ad Arusha, gli e’ stato chiesto di organizzare il funerale.


Mercoledi
Verso le 5 del pomeriggio sento delle urla disumane. Provengono dalla grande dining room. Non mi preoccupo perche’ so gia’ di cosa si tratta. Tuttavia sono curioso e, con molta calma, vado a vedere. Quando arrivo sulla porta chiedo che cosa stia succedendo, se qualcuno si e’ fatto male...-Mapepo!- mi rispondono in coro i presenti, cioe’ spiriti cattivi. A terra, al centro della stanza giace una studentessa di circa sedici anni. Ha gli occhi chiusi, si dimena nel pavimento urlando come una pazza isterica. Al suo fianco, la matron con la bibbia in mano che con fervore dice ripetutamente toka toka mungu ni nguvu...(esci, esci, dio e’ potente)
Le urla vanno avanti per circa mezz’ora, quando l’esorcismo finisce posso accendere la radio e ascoltare il radiogiornale senza fastidiosi influssi malefici. 
Giovedi
Oggi lezione di Inglese. Spiego il passato semplice, poi invito gli studenti a comporre semplici frasi utilizzando il verbo che io propongo. Arriva il turno di Fabiola, una ragazza alta e un po’sgraziata.
Io dico: transmit
Lei ci pensa un attimo e poi risponde – ieri... ho trasmesso l’HIV al mio fidanzato!!!-
Tutta la classe ride a crepapelle per 10 minuti.
Venerdi
Da ieri non c’e’ elettricita,’ cosi’verso mezzogiorno vado in citta’ per usare internet. Prima pero’ vado a mangiare al ristorante Transit Inn: pollo arrostro e patatine e riso con contorno di papaia, banane e avogado. Poi entro nell’internet cafe. Quando mi siedo la giovane impiegata mi fa notare che sta utilizzando il generatore percio’ dovro’ pagare di piu’. Apro la posta elettronica e mi trovo la mail di un certo Pallangyo (che penso di non conoscere o non mi ricordo chi e’). Mi saluta calorosamente e mi chiede un contributo economico perche’gli servono circa 500 euro. Ne ha bisogno per pagare il padre della sua amata futura sposa. -Aiutami! Ho gia’ comprato le vacche, le capre, la coca-cola e la fanta, ma niente soldi, niente acquisto della sposa!-  
Sabato
Assieme a due insegnanti vado a pranzare al campus dell’universita’ di Arusha. Riso, fagioli, spinaci e patate. Seduta vicino a noi, una studentessa ci racconta che qualche mese fa un vasto gruppo persone avevano occupato la strada che porta all’Arusha National Park e anche quella per Moshi, bloccando completamente il traffico. Erano studenti che protestavano contro il regolamento universitario e il governo in carica. Per liberare le strade, i poliziotti hanno utilizzato i lacrimogeni e temporaneamente arrestato qualche dimostrante.
Durante la scorsa campagna elettorale la  stragrande maggioranza degli studenti Tanzaniani si era schierata con il Chadema, il principale partito  dell’opposizione guidata da Wilbour Slaa, leader carismatico che tra le altre cose aveva proposto un nuovo sistema scolastico.
Domenica
Cammino sulla strada, da solo.
Incontro un uomo con un bambino. Il bambino trasporta sulla testa delle starpaglie, si aiuta con il braccio destro. Con il sinistro regge una grande canna da zucchero. L’uomo dice qualcosa. Allora il bambino posa a terra le sterpaglie, rompe un pezzo della canna e me la regala. Ringrazio e me ne vado.